RICICLAGGIO DI CHIP DA IMBALLAGGIO

RICICLARE SIGNIFICA USARE LE MATERIE PRIME NEL MODO PIÙ EFFICIENTE E SOSTENIBILE POSSIBILE.

Nei propri materiali di imballaggio Storopack fa sempre più uso di materie prime riciclate. E ciò riguarda anche le chip da imballaggio. Le chip da imballaggio in polistirene espanso sono formate da circa il 90 percento di materiali riciclati. Storopack ricicla la materia prima derivante dalla propria produzione e da quella dei suoi clienti.

Il materiale viene scomposto e fuso per poi essere lavorato per formare dei granuli. Questi granuli congelati vengono poi espansi nuovamente per creare chip da imballaggio che vantano le stesse impeccabili caratteristiche di imballaggio dei prodotti che non contengono alcun materiale riciclato.

1. RACCOLTA, TRITURAZIONE E PRESSATURA

Gli imballaggi usati in polistirene espanso e le chip da imballaggio vengono triturati in unità di compattamento e pressati fino a formare dei blocchi.

2. TRITURAZIONE E MACINAZIONE

Prima che il materiale possa essere ulteriormente lavorato, i blocchi vengono triturati e il polistirene espanso viene macinato.

3. RISCALDAMENTO E DEGASSAGGIO

Il polistirene espanso macinato viene poi riscaldato su un estrusore di riciclaggio e degassato durante il processo. Questa fase produce granuli di polistirene riciclato.

4. ESTRUSIONE

I granuli vengono fusi su un altro estrusore e viene iniettato un agente espandente privo di CFC. I cordoni che ne risultano sono raffreddati in acqua per evitare che si espandano. Un granulatore li taglia in piccole parti (“granuli”). Queste costituiscono le materie prime per la produzione di chip da imballaggio in polistirene espanso.

5. ESPANSIONE

I granuli vengono espansi per creare chip da imballaggio pronte per essere consegnate ai clienti.

6. UTILIZZO

Le chip da imballaggio riciclate possono essere utilizzate senza problemi in quanto le importanti caratteristiche del materiale rimangono inalterate durante il processo di riciclaggio.